Questi due
Pentacoli sono usati come scudo per allontanare qgni tipo di negatività.
Oltre che nella Clavicola compaiono anche in altri libri come
il Grimorio di Honorius e il Lemegeton e persino in alcune versioni
dell'Heptameron. La tradizione li pone su un gradino più alto in quanto non permettono
alle negatività di passare.
Si disegnano su carta pergamena di Domenica
con la Luna in fase
crescente e si consacrano ponendoli in una scatola di legno ricoperti
da una mistura fine di erbe appropriate. ( Vedi
capitolo erbe
Planetarie ).
Nella scatola
restano per un numero di giorni dispari prima di passarli sui fumi di
un incenso composto dalle stesse
erbe sotto le quali essi hanno riposato.
La
formula da recitare è questa espressa in latino:
"BENE+DICE DOMINE CREATURA ISTAM
( dire il nome dell’oggetto )
VEL ( pronunciare il nome della persona alla
quale
l'oggetto sarà destinato. )
UT SIT
REMEDIUM SALUTARE GENERI UMANO ET PRESTA PER INVOCATIONEM SANCTI
TUI NOMINIS; UT QUICUMQUE EX EA SUMPSERINT VEL GUSTAVERINT CORPORIS
SANTITATEM ET ANIMAE TUTELAM ACCIPIANT.
PER CHRISTUM + DOMINUM NOSTRUM.
AMEN"
La formula
verrà recitata per 3 volte consecutive e quando compare il segno +
fare un segno di croce sull'oggetto. Vanno portati sempre addosso o nel portafoglio o nel comodino quando
andiamo a letto alla sera.
Si possono anche portare nel portafoglio o nasconderli in casa per proteggerla da attacchi esterni e
indesiderati.
In questo caso nella
formula andranno pronunciati i nomi delle persone che abitano nella casa e che
quindi si vogliono proteggere. |