
CAPODANNO
PISANO 2018 - 25 Marzo
Sabato
25 marzo, a mezzogiorno, la città entrerà nell'anno nuovo. Questo
calendario rimase in vigore fino a quando il Gran Duca di Toscana
ordinò che tutti si adeguassero all'inizio dell'anno con il primo di
gennaio, ma vi è ancora qualche irriducibile che ne approfitta per
celebrare ben due volte il nuovo anno!. I festeggiamenti iniziano il
24 marzo e proseguono fino al 28.
Castello
di Montecchio Vesponi, Castiglion Fiorentino (Arezzo)
dal 4
marzo a 25 marzo 2018
Il
castello che
risale al IX
secolo, oggi oggi
è un museo
e
propone visite guidate ogni
domeniche di marzo a
questi orari:
il 4 Marzo
ore
15 e alle
16.30;
l’11 Marzo
alle ore
10.30 e 16.30; il 18 Marzo
alle ore
15 e 16.30; il 25 Marzo
alle ore
15 e 16.30. E'
necessario prenotare per visitare l'antica dimora storica.
L'ULTIMO
CARAVAGGIO. EREDI E NUOVI MAESTRI"
MILANO
La
mostra
vuole
essere un
omaggio
a Michelangelo Merisi, l'artista dei
dipinti oscuri e affascinanti, nato
a Milano e
che
si
trasferisce poi,
verso la
finire del Cinquecento, a Roma.
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LUOGHI DA VISITARE
Bologna - Villa
Clara
Se
passate per la città di
Bologna potete
andare a visitare Villa
Clara che
ha la fama sinistra di essere un luogo
maledetto.
Si
tratta di una costruzione del cinquecento conosciuta anche come di
Palazzo Malvasia. Si
trova in Via
Zanardi, a poca distanza dalla località Trebbo di Reno. La casa è
circondata da un giardino incolto e
le sue condizioni attuali non sono delle migliori, sembra proprio una
casa stregata come indicato dalla più
fedele tradizione
horror. Si dice che in quelle antiche e fatiscenti stanze si aggiri
il fantasma di una bambina che piange e chiede aiuto. È la piccola
Clara che verso i primi anni del '900 fu murata viva dal padre
spaventato dai suoi poteri da chiaroveggente. Molti affermano di aver
sentito i suoi lamenti disperati anche
in
giardino.
Bologna - Scuola elementare a San
Lazzaro di Savena
Vicino
a Bologna si trova una scuola elementare a San
Lazzaro di Savena. La scuola è stata chiusa
dopo la tragica morte di un alunno che fu spinto giù per le scale da
un compagno. Si racconta che dopo la tragedia
scoppiò
una epidemia tra
insegnanti
e bambini, i bagni erano costantemente allagati e i
bidelli
restavano bloccati all’interno dell’aula del ragazzo morto. In
fondo alle scale dove il piccolo aveva trovato la morte
si
udivano spesso dei lamenti e delle urla strazianti.
Il
preside della scuola al fine si licenziò e da quel giorno la scuola
chiuse definitivamente i battenti.
Villa
Magnoni, CONA – Fe
La villa è disabitata da tanti anni e
nessuno sa chi siano stati i suoi proprietari. In paese circola la
storia di una maledizione chiamata “la maledizione della strega”
che la avvolge. In tanti raccontano di urla, lamenti e apparizioni di
fantasmi. Negli anni ottanta quattro giovani, novelli cacciatori di
fantasmi, si introdussero nella proprietà e udirono le urla di un
bambino oltre che vedere una anziana signora che diceva loro di
allontanarsi subito da quella casa. Il gruppetto, in preda al panico,
scappò via e sulla strada del ritorno ebbero un incidente e finirono
fuori strada. Tre di loro morirono sul colpo. Da quel momento furono
murati tutti gli ingressi della villa e solo una finestra risulta
oggi aperta. Tanti altri gruppi di ghost-unters l'anno visitata e
raccontano di aver visto ombre nere all'unica finestra aperta, di
aver udito i sussurri di una voce femminile che incita i visitatori
ad andarsene oltre alle agghiaccianti urla di bambini.
Giugliano
(Napoli) - Campania
Nella
campagna di Gugliano si trova un antico rudere chiamato la Torre
degli Incurabili,
un
vecchio
mulino a vento in disuso che
è stato
anche un istituto ospedaliero nel
quale
venivano ricoverati tutti i malati incurabili. Nei
pressi della torre sono
stati registrati strani ed inspiegabili avvistamenti.
Cisternino
(Brindisi) - Puglia
La
Valle è
legata a leggende d'oltreoceano. La zona compresa fra i comuni di
Cisternino, Ceglie Messapica, Ostuni e Martina Franca viene
considerata
magica e
che possa
garantire la salvezza nel
giorno della
fine del mondo.
Chiaramonti
(Sassari) - Sardegna
Nel
paesino di Chiaramonti
si
trova una chiesa dedicata a Santa
Giusta e
qui
si
racconta che
vi fosse una
fonte la cui acqua era in grado di curare ogni male.
Alcuni
fedeli
ricevettero la grazia dalla santa e le lasciare omaggi e beni
tanto
che con il tempo
si accumulò un grande tesoro.
Leggenda
narra che un
giorno quattro
banditi
tentarono
di rubare questo tesoro
ma rimasero
intrappolati nella chiesa
e
morirono annegati sotto l'acqua fuoriuscita dalla fonte. Poco prima
di morire gli uomini si pentirono, chiesero scusa alla
Santa
e
a
seguito di questo gesto ella salvò
le loro anime mettendole
a guardia del tesoro per l'eternità.
Oggi sono ben visibili quattro
teschi murati
in
corrispondenza dell'ingresso principale.
Curiosità: le PORTICINE DEL MORTO
In alcune vecchie case toscane si possono ancora vedere le cosiddette
"porticine dl morto"; alte e strette. Sono porte che venivano usate
solo ed esclusivamente per far passare la bara di un morto della
famiglia e
poi subito rimurata. Si tratta di una antichissima credenza forse di
origine etrusca che si riferisce alla morte che si credeva uscisse
dalla casa col
defunto e potesse poi rientrare solo dalla stessa porta che veniva
sigillata per far si che non tornasse nella casa a
prendersi un altro componente della famiglia.
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