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" IL CASTELLO ULULI E IL LUPO ULULà . . ".




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la creatura

mary shelley
Mary Shelley

"Quando mi ritrovai un tale stupefacente potere tra le mani, esitai a lungo sulla maniera di impiegarlo. Benché avessi la capacità di infondere la vita, tuttavia preparare il corpo per riceverla, con la rete intricata di fibre, muscoli e vene, restava ancora un lavoro di una difficoltà e di una fatica inconcepibili. Dapprima mi chiesi se dovessi tentare la creazione di un essere simile a me, o uno di più semplice struttura, ma la mia immaginazione era troppo infiammata dal primo successo per farmi dubitare della mia capacità di dare vita a un animale complesso e magnifico come l’uomo.
I materiali a mia disposizione in quel momento sembravano scarsamente adeguati a un’impresa così ardua, ma non dubitavo che alla fine sarei riuscito. Mi preparai ad andare incontro a un’infinità di sconfitte: il mio lavoro avrebbe potuto essere continuamente arrestato e la mia opera alla fine riuscire imperfetta, tuttavia, se consideravo i progressi che si fanno ogni giorno nella scienza e nella meccanica, mi trovavo incoraggiato a sperare che i miei tentativi avrebbero almeno gettato le basi per un futuro successo. Né potevo considerare la vastità e la complessità del mio piano come un argomento contro le sue possibilità di realizzazione.
Fu con questi sentimenti che iniziai la creazione di un essere umano. Poiché le proporzioni minute delle sue parti costituivano un grave ostacolo alla velocità del mio lavoro, decisi, contrariamente alla mia prima intenzione, di fare un essere di statura gigantesca: e cioè di otto piedi di altezza e di corporatura in proporzione. Presa questa decisione, e dopo avere passato alcuni mesi a raccogliere e a preparare con successo i materiali, cominciai."


Così nasce uno dei più terrificanti romanzi horror del secolo scorso.
Il castello di Frankenstein si trova in Muhltal, in Germania, a 5 km a sud di Darmsdadt e fu costruito a metà degli anni 1200 da Lord Corrado II.
Il fascino castello di Frankenstein può aver influenzato Mary Shelley a scrivere questo racconto dell'orrore e a dare al protagoniasta principale, il dottore artefice della creatura, delle qualità simili a quelle di un proprietario di allora: Johann Conrad Dippel, un alchimista e si vociferava che avesse portato avanti dgli esperimenti sui cadaveri per trovare l'elisir di lunga vita.
Il castello di Frankenstein conserva ancora oggi tutto il suo fascino inquietante ed è, anche grazie al famosissimo racconto di Mary Shelley,  meta di vacanze "diverse" e insolite.
Dal romanzo di Mary Shelley sono nate svariate pellicole cinematografiche, alcune più serie e altre decisamente comiche e scadenti. Quella comica ma "deliziosa" è sicuramente la pellicola datata 1974 e volutamente girata in bianco e nero che prende forma dalla fervida fantasia di Mel Brooks e Gene Wilder. Parliamo del famoso FRANKENSTAIN jr che vedeva all'attivo un cast stellare di ottimi attori.
Il tema di far rivivere un essere quasi umano ricucendo assieme dei pezzi di cadaveri è ancora oggi interessante e raccapricciante.



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