In età precristiana questo giorno era considerato sacro al pari di un inizio anno e da quii l’usanza di trarre dei presagi.
Il
Sole, simbolo del fuoco e parte Maschile, entra nella costellazione del Cancro,
simbolo delle acque dominato dalla Luna e parte Femminile dando origine all'incontro e
all'unione delle due opposte polarità. Uniti ssieme, alto e basso, danno origine
all'unione delle due opposte polarità del Binario, all' unione degli
opposti in equilibrio capaci di generare. Simbolicamente questo fenomeno, viene rappresentato dalla stella a sei punte
( Esagramma ) che rappresenta il triangolo di Fuoco e quello dell’Acqua che si congiungono. E' il passaggio tra
il mondo dell’uomo con il mondo divino. I due Solstizi sono chiamati "porte": Porta
degli Dei il Solstizio Invernale e Porta degli Uomini quello estivo.
ALCUNE PRATICHE: Si
accendono i fuochi dei falò. Il fuoco è considerato
purificatore al pari della rugiada raccolta in questa notte e è di buon augurio saltare sul fuoco avendo ben chiare le cose che vorremmo cambiare nella nostra vita. Più
intenso sarà il desiderio espresso mentalmente al momento del
salto e più esso avrà ottime possibilità di realizzarsi. Se
non è
possibile accendere fuochi va bene anche un piccolo fuoco simbolico
acceso in un piccolo calderone o in un qualsiasi altro recipiente,
meglio se di rame. Questa pratica serve a potenziare forza, potere e
protezione.
Nelle pagine altri riti per il Solstizio d'Estate.
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