Argomenti e misteri

Itinerari di viaggio diversi, argomenti strani
misteri non ancora risolti, il mondo esoterico
fantasmi e case stregate, storie dimenticate
e leggende terrificanti















candelabro
stellina TORNA AD ARGOMENTI E MISTERI

IL FASCINO SINISTRO DEL GOTICO VITTORIANO

L'epoca Vittoriana era caratterizzata da diverse mode, a volte assurde a volte macabre e alcune di queste sopravvivono ancora oggi e sono molto seguite e vissute dalle persone moderne. Ci riferiamo nello specifico al GOTICO.

L'architettura, la letteratura, l'abbigliamento, la filmografia; sono le odierne espressioni ereditate da quel tempo lontano e tutte possiedono un fascino particolare e oscuro ma fresco e molto apprezzato anche in epoca moderna.
Giungono sino a noi grandi scrittori con le loro opere ammantate di mistero macabro tipo Oscar Wilde, sir Artur Conan Doyle e Mary Shelley con il suo immortale Frankestein e tanti altri ancora. Le ambientazioni che sanno di morte erano forse il frutto di una inquietudine che dilagava a quei tempi. C'erano le fumerie di oppio, per evadere dalla realtà, i salotti medianici dove si evocavano più o meno credibili fantasmi. La nascente fotografia veniva impiegata sia per le foto spiritiche che per farsi fotografare con i cadaveri. Gli aristocratici erano alla ricerca di emozioni forti e tra un tiro e l'altro di oppio ( considerato curativo e largamente impiegato come antidolorifico e quindi comodamente reperibile nelle farmacie ), ci si adagiava nel suo effetto collaterale e si “viaggiava” nei meandri oscuri dell'orrido scaturito anche dai suoi effetti allucinogeni. Fu poi introdotto anche l'assenzio che veniva distillato assieme ad altre spezie in un vino leggero e gradevole che lo si beveva allegramente in compagnia.
Andava via a fiumi ... Lo si può paragonare ad un attuale aperitivo o digestivo e veniva in svariati momenti della giornata. Si può quindi affermare, senza offesa, che l'epoca vittoriana fosse un'epoca di drogati leciti e che tali pratiche erano erano di gran moda. Ma non c'era solo questo. La morte e i morti erano una presenza costante ed elevata però ad un livello superiore anche se a volte, i vari "divertimenti" potevano sfiorare il macabro e il sacrilego. Nei salotti aristocratici si organizzavano dei ritrovi che comprendevano la pratica delle sedute spiritiche, la consumazione di assenzio e laudano e tutti questi eventi erano spesso svolte durante le sepolture e ai funerali. Quando avveniva un decesso molti volevano farsi fotografare con il morto oppure fotografare il cadavere stesso composto in pose naturali come quando era in vita. Il lato peggiore dell'epoca era caratterizzato dalla crescente povertà che colpiva le persone già più povere ed umili, mantenute per interesse nel loro stato di triste indigenza. Anche i bambini erano costretti a lavorare e si ritrovavano nelle miniere di carbone a rischiare la vita in condizioni pessime e ben poco igieniche. C'era una abissale disuguaglianza tra lo stile di vita dei poveri, impegnati a sopravvivere e quello delle persone più abbienti che si perdevano in frivoli e dissoluti passatempi. Nei quartieri dove sorgevano grandi e maestosi palazzi si potevano vedere anche misere abitazioni fatiscenti che spesso crollavano miseramente e nelle quali vivevano ammassati anche più di 30 individui alla volta. Per le strade vivevano persone che chiedevano l'elemosina, bevevano l'acqua delle fogne e che inevitabilmente si ammalavano delle peggiori malattie. Va da se che nei bassifondi cittadini dilagasse la povertà più nera che spingeva molte donne alla prostituzione.
I nobili frequentavano i bordelli alla ricerca di sordidi piaceri per soddisfare le loro voglie represse dato che, alle spose dabbene, veniva insegnato sin dalla più tenera età che era immorale prendere piacere da un atto sessuale e che dovevano sottostare alle richieste dei mariti in modo silenzioso e distaccato e unicamente per puro dovere coniugale.
Nei bordelli c'era richiesta di donne giovani ma anche di bambini e di bambine che in questo modo si guadagnavano il pane per sopravvivere. Ovviamente le malattie sessualmente trasmissibili erano all'ordine del giorno e il tasso di mortalità assai alto.

Non deve apparire strano che da tutto questo scenario sia nato lo stile gotico che per fortuna possiede solo il fascino di quell'epoca così oscura. Vampiri, castelli infestati e abbandonati, fantasmi, medici che nottetempo si recavano nei cimiteri per dissotterrare i cadaveri dei poveri per sezionarli a favore della scienza. Tutto quanto fa Gotico.

regina vittoria
Regina Vittoria


teschio




assenzio
Assenzio ( Absinthe )




Builder Web ©BETH E-Mail Contact DarkMaster BethStrega Home Page Index