
PICCOLO
INCANTESIMO PER
IL GIORNO DELLA
MANIFESTAZIONE
Dato che
in questo giorno si muovono delle forti forze propiziatorie, è
possibile mettere in atto degli incantesimi molto potenti legati
all'accrescimento e allo sblocco di situazioni ferme oltre che per
trovare strade positive che possono migliorare le situazioni legate
agli affetti, alla stabilità interiore e alle finanze.
Si mettano quindi ad
ardere foglie secche in un recipiente di rame. Il
fuoco deve essere simbolico e come sempre acceso in sicurezza. In
questo fuoco bruciate un pezzetto di mirra che profumerà la stanza. Su
un pezzo di carta bianca scrivete ciò che desiderate cancellare dalla
vostra vita e che non volete portare appresso nel nuovo anno come
pesante retaggio del vecchio. Scrivete anche il desiderio che volete si
realizzi entro i 12 mesi del nuovo anno.
Prima di
bruciare la carta leggete ad alta voce per tre volte quanto
avete scritto, battete il piede destro a terra per 3 volte e poi
lasciate che tutto si consumi dal fuoco all'interno del recipiente di
rame. Disperdete poi le ceneri dell'incantesimo, una volta spente e
fredde, attorno a casa vostra, in giardino, sul balcone e pochi
pizzichi anche in casa vostra dentro dei vasi di fiori a contatto con
la terra.
Nel piccolo recipiente
di rame che avete usato per il rito mettete invece del sale grosso
marino, chiodi di garofano e cumino e mettetelo in casa su uno scaffale
o una mensola lontano da occhi e mani indiscrete.
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La storia della Befana e
le sue radici esoteriche
6 Gennaio - Giorno della Manifestazione - Epifania
La Befana è una figura tipicamente italiana legata alla tradizione
popolare del periodo natalizioIl termine Befana deriva
da EPIFANIA
( manifestazione ) e discende da tradizioni magiche precristiane anche
se in seguito è stata associata alla ripetizione della venuta dei Re
Magi alla capanna di Bethlemme per adorare il Bambino lasciando in dono
Oro, Incenso e Mirra, tre elementi tipicamente magici ed allegorici,
che si riferiscono alle tre qualità del piccolo appena venuto al mondo:
il suo essere RE, mistico e mago.
I tre Magi erano tre
maghi membri di una casta sacerdotale Babilonese grandi conoscitori di
astrologia e astronomia ( lessero le stelle e la posizione dei pianeti
per trovare l'indicazione che li avrebbero condotti alla mangiatoia
contenente il re nascituro ). Anche qui
( chiesa volente o nolente ) la storia riporta una narrazione diversa
da quella che vorrebbero farci credere.
Ma
chi è questa misteriosa strega chiamata Befana?
Un tempo si credeva che creature
femminili guidate da Diana volassero al di sopra dei campi appena
seminati per propiziare i raccolti futuri. E' in queste signore che si
riconosce la figura dell'odierna vecchina dispensatrice di doni.
La Befana è descritta come una signora
vecchia e brutta perchè incarna la natura spoglia che non da più frutti
reduce dall'inverno e che si approssima però alla sua rigenerazione. Per questo in molte
tradizioni popolari sopravvive l'usanza di bruciare il fantoccio della
Befana allo scopo di propiziare la rinascita della natura e quindi dei
raccolti. Nella dodicesima notte dopo il natale, dopo il solstizio
invernale, si celebrava quindi la morte e la rinascita della natura. La vecchia Madre Natura
dell'anno trascorso doveva essere bruciata per far si che dalle sue
ceneri risorgesse la nuova natura giovane e feconda. Prima di essere
sacrificata però la vecchia signora passa da sempre di casa in casa per
lasciare doni che altro non sono che le nuove sementi che
germoglieranno durante l'anno appena iniziato. Il
rito del falò della strega-Befana, è un rito purificatorio che trova il
suo culmine a Febbraio quando si festeggia la Candelora e anche nel
periodo del Carnevale, quando si fa un gran chiasso e si accendono
grandi fuochi per scacciare i "demoni" dell'oscuro inverno.
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