Svelare
il proprio destino è da sempre uno dei desideri dell'uomo, un desiderio
che nasce dalle
sue molteplici paure legate alla morte fisica. L'uomo teme quello che
non vede o che non conosce e quindi brama sapere in anticipo
che
costa gli riserva il futuro per poterlo affrontare o, persino, per
poterlo cambiare
qualora non gli
piacesse. Ma l'uomo sa che esiste ciò che viene chiamato "libero arbitrio" e
attraverso il quale gli è concesso trasformare il futuro cambiando
decisioni e scelte, quelle prove che la vita nel continuo propone ad
ognuno di noi.
E' così che nascono le varie pratiche
divinatorie risalenti ad epoche assai remote e che si collocano all'interno di quel tempo chiamato erroneamente "pagano", molto prima dell'avvento del recente cristianesimo.
I
metodi maggiormente noti per sondare il futuro giungono a noi da
svariate e lontane culture e popoli come ad esempio l'Oracolo della
Sibilla Cumana o l'Oracolo di Delfi, tanto per citarne un paio di
altisonanti e che per primi si
sono
guadagnati
un posto nella storia divinatoria. Tra i metodi odierni annoveriamo
i Tarocchi, l'Oroscopo e le Rune. Ma ve ne sono anche molti altri
caduti nel dimenticatoio e legati anche ad altre culture diverse dalla
nostra. Comunque tutte assieme, queste pratiche, vengono chiamate in
gergo mantiche, manzie o arti divinatorie. Ad
ogni nostra azione corrisponde sempre una reazione e il
futuro non è altro che il frutto delle nostre
scelte fatte nel passato, le nostre e quelle degli altri dato che
ogni essere vivente è legato strettamente agli altri esseri in modo
indissolubile, una sorta di catena infinita di persone e creature che
influiscono le une
sulle altre.
NON C'E' QUINDI MAI UN SOLO FUTUTO DI FRONTE A
NOI ma bensì questi sono, a tutti gli effetti, molteplici e diversi.
Quello che chiamiamo futuro oscilla e si consolida nella materia entro
la quale viviamo sulla base
delle azioni umane e il futuro non è mai come un muro solido contro al
quale andiamo a sbattere un
modo inevitabile. Il futuro è qualcosa che possiamo plasmare con il
nostro pensiero e apportando le nostre azioni.
Alcune
delle Arti Divinatorie qui illustrate sono indicate solo a titolo di curiosità dato che oramai vengono
considerate obsolete e fuori moda, sono oracoli non più consultati dalle persone
moderne mentre altre pratiche vanno decisamente per la
maggiore anche oggi e
con queste indicazioni chi lo desidera può iniziare a leggere il futuro avendo
cura di verificare sempre l'attendibilità di quanto viene predetto.
Le arti divinatorie non sono un gioco di società da praticare con gli
amici quando non si ha altro da fare. Non ci dovremo nemmeno mettere in
testa un
turbante o caricarci di monili
appariscenti per svolgere una o l'altra Manzia in quanto, tutti questi
fronzoli, sono assolutamente inutili
e superflui e non agevolano in alcun modo la lettura degli oracoli.
La
persona che desidera iniziare in modo serio ad usare uno di questi strumenti
deve essere rilassato, crearsi un ambiente consono con iincensi e
candele, se
questo può essergli di aiuto per la sua concentrazione. Molti si estraneano
totalmente dalla realtà tanto
da cadere in uno
stato di trance o semitrance che sicuramente agevola le operazioni e il
fluire di immagini mentali utili ai responsi. Chi lavora in questo
modo serio diviene così una sorta di Medium dato che le arti
divinatorie,
oltre chea rientrare nelle pratiche di Magia Bianca, stimolano e
sviluppano il sesto senso e la sensitività, doti utili per queste
pratiche e anche per praticare la Magia. Il responso ottenuto con una
Manzia non possiede grande
durata
perché basterà un minimo cambiamento di pensiero e una nuova decisione
presa attraverso l'azione del
nostro libero arbitrio per cambiare totalmente e nuovamente il futuro
davanti a noi. Si può anche aggiungere che è possibile vedere un
accadimento futuro ma quasi mai esso può essere collocato in uno spazio
temporale ben preciso ( quasi mai ) e basta allora accontentarsi di una
comoda approssimazione. |
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