Allo stesso modo di come si leggono i
fondi del caffé è possibile leggere anche quelli del té.
L'usanza
di bere una buona e calda tazza di tè giunge da noi in europa dalla
lontana Cina solo nel XIX secolo.
Da noi però la preparazione di questa bevanda non si è trasformata nel
vero e proprio rituale, assai lungo e complicato, come viene eseguito
nella
sua patria di origine. I cinesi infatti preparano il té in religioso
silenzio, eseguendo i vari passaggi in modo assai elaborato e con mosse
lente, tanto che alla fine vengono impiegati svariati minuti prima di giungere al
termine della preparazione per assopare la calda e ambrata
bevanta.
La
preparazione del té è quindi vista come un vero e proprio rito, un
momento quasi
religioso, e la cerimonia veniva un tempo curata dai pazienti e
preparati maestri
del té. Se vi capita di assistere ad una cerimonia di questo tipo
vedrete quanto essa sia perfetta e armoniosa, veramente gradevole e
rilassante.
Ma
torniamo a noi in occidente, dove tutto questo non si
è verificato e anzi abbiamo sostituito le foglie pregiate del un tè
preparato in infusione con le più moderne e comode oltre che rapide
bustine anche se queste un po tolgono la magia alla preparazione. Le
bustine non sono adatte per preparare un té dal
quale vogliamo trarre auspici per il futuro e dobbiamo quindi preparare
il nostro té "magico" nel modo tradizionale,
con le foglie lasciate in infusione nell'acqua
calda. In commercio ci sono ancora confezioni di questo tipo e non è
difficile
procurarsele anche al supermercato. Se proprio non si riesce a reperire
del té ( generalmente venduto in belle scatole di latta dal sapore
vintage ) si può sempre aprire una bustina e ricavarne le foglioline al
suo interno.
Quelle perfette per questo uso mantico sarebbero però
quelle a
gambo lungo e foglia larga. Il té Cinese è il
migliore proprio perché possiede le foglie più
grandi. Per la divinazione andrà usata una
tazza dalla bocca grande che impiegherete poi sempre e solo per questo
scopo. Le foglie del té vanno lasciate in infusione in un bollitore
contenente acqua calda. Una volta preparato il té si porti il bollitore
verso la tazza per servirlo e mai viceversa e quindi va fatto bere alla
persona con la raccomandazione di lasciare sul fondo della tazza almeno
un centimetro di fondo. Girare quindi la tazza per 3 volte in senso
orario tenendola per il
manico e facendo in modo che il liquido rimasto arrivi sino al bordo
della tazza e le fogle galleggino nel té. A questo punto capovolgere la
tazza sul piattino con un movimento veloce e deciso. Non la si deve più
toccare per almeno 7 secondi per lasciare che il reduo del liquido e le
foglie prendano posizione. L'indovino prenda ora la tazza con entrambe
le mani a coppa, la giri e si concentri sulle vibrazioni che questa
emana.
In quella tazza si trova il futuro della persona richiedente.
Iniziare aleggere partendo dalla dalla sinistra e mai dalla destra in
quanto la tradizione indica che se si inizia dalla destra si annienta
la fortuna eventualmente contenuta nella tazza che va tenenuta con il
manico verso se stessi, verso la persona che legge al suo interno in
quanto tutti i residui che compaiono alla sinistra del manico sono
considerati avvenuti in passato e ciò che compare alla destra del
manico sono le informazioni degli avvenimenti che si avranno in futuro.
Le forme che compaiono vicine al bordo annunciano eventi che si
realizzerranno in un futuro più vicino mentre quelle sul fondo parlano
di eventi che si realizzano entro 18 mesi. Ascoltate ora il vostro
intuito e il vostro istinto, guardate i sedidui di té e ne
riconoscerete le forme.
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