Quarto di Luna
Sussurri di perdute vite echeggiano nel silenzio,
la notte risplende del suo limpido chiarore..
Fra le sue braccia l’anima del mio eterno sposo
Può finalmente scaldarsi dal gelo delle sue Terre..
Ciò che il fato ha concesso di ricondurre a me
Non può più perdersi nelle nebbie di ogni era...
Il sottile velo che divide questo tempo
Si è infranto nella notte dell’Anima..
E nel Suo Amore ho lasciato che il mio vi si adagiasse
Per sognare che i suoi raggi potessero
infrangere le nubi
E recare lui il passato ritrovato..
Ha pianto il cielo,
nel mio sangue e nell’oro del grano,
le distanza si è perduta nell’eternità di un momento..
L’onirico viaggio di nostalgia
ha riempito la notte della mia preghiera..
Limpidi i suoi raggi l’hanno avvolto,
e la mia anima rapita non ha potuto
più tornare indietro...
Sorge nel tempo Alban Elved,
il Suo Amore riempie la Terra dei colori del
tramonto.. Lui lontano da me
Accarezzerà sereno le foglie che si
adageranno nel vento,
la bianca figlia dell’Inverno che gelida lo amerà..
Fiocchi candidi in cui la mia essenza si scioglierà,
dolce malinconia nella pace di ogni notte che verrà...
CASSANDRA
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