IL POTERE MAGICO. DOVE RISIEDE
E COME
RISVEGLIARLO
In
ARGOMENTI E MISTERI troviamo il capitolo la psicometria e i poteri
della mente dove si parla del Re Dormiente metafora di tutti quei
poteri psichici che sono latenti in ognuno di noi ( psicometria,
telecinesi, veggenza, ecc.. ) e nella parte del sito dedicata ai grandi
maghi del passato abbiamo messo in evidenza un brano tratto dal libro
IO SONO del conte di Saint-Germain che spiega come si procede verso il
"vero pensare" e cioè il modo corretto e magico di usare e indirizzare
il pensiero per trasformarlo in calamita. In numerose parti del sito,
poi, abbiamo enunciato sovente le parole del grande Ermete Trismegisto
tratte dalla sua "Tavola di Smeraldo", vera e propria summa alchemica e
magica. Ebbene, tutto questo ci introduce proprio all'agomento che
vogliamo trattare adesso relativo a quelli che vengono definiti i
"poteri magici".
Che
cosa sono? Come si acquisiscono? Come si diventa maghi con poteri
tangibili nella realtà? E' solo facendo un rituale di qualsiasi tipo
che si diviene maghi che fanno veramente magia?
Dopo l'iniziazione
ci si investe a tutti gli effetti di questi poteri che ci danno la
possibilità di trasformare la realtà?
Queste domande certo se le sono poste in molti
all'inizio del proprio percorso sulla strada verso la Magia.
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Il
potere magico propriamente detto è qualcosa che nella realtà si
conquista con la pratica e
quindi, già da qui, si può dedurre che il potere in questione è
qualcosa che fa GIA' parte del nostro bagaglio interiore in modo
naturale e acquisito dalla nascita, un potere che possiedono tutti e
indiscriminatamente senza
esclusione di categorie. Non ci sono persone che potenzialmente possono
fare magia e altre che sono escluse da questo mondo, la sola cosa che
serve è portare allo scoperto questi doni che teniamo nascosti dentro
di noi, con la pratica e sopratutto con la volontà. Con questi
cosiddetti "poteri" veniamo al mondo e li trascuriamo concentrando la
nostra attenzione in vita solo su quelle cose più strettamente
materiali non sapendo che risvegliando queste
qualità innate tutto ciò che fa parte della materia diventa, a quel
punto, semplice da ottenere. E' la scorciatoia per la
strada maestra ma nessuno sa di possedere queste doti naturali. Dato
che siamo ignari di averli in noi, queste potenzialità grandiose, ce
le andiamo a cercare altrove, nelle pratiche rituali nelle
iniziazioni di ogni genere ecc.. Mettiamo
quindi da parte i film di Harry Potter e i telefilm come Streghe e
tuffiamoci con volontà ed entusiasmo nella realtà e nella materia che
ci ospita e ci compone essendo essa stessa ricettacolo infinito di
magia e potenzialità che è doveroso far riaffiorare. In
Alchimia questo processo viene chiamato IL RISVEGLIO DEL RE DORMIENTE e
cioè stiamo parlando proprio di quelle qualità che un mago deve
possedere se vuol fare veramente una pratica magica fruttuosa. Ma come?
Tutto è dentro di noi, nel nostro spirito potente, nel nostro pensiero
calamita che ci attira ogni sorta di cosa desiderata oltre anche a
quelle cose che sono temute e indesiderate.
Il pensiero infatti è a doppio
taglio come una lama di coltello.
Concentrando il pensiero solo su una cosa in particolare, quella cosa,
sarà tenuta automaticamente a venire allo scoperto nella realtà e farsi
tangibile nel bene o nel male. Sembra semplicistico ma è proprio così e
questo è ciò che viene definito il potere magico in senso stretto. Se
noi siamo pervari dal pessimismo e dalla paura saremo noi stessi a
materializzare ciò che ci spaventa. Fare magia deve apparire a noi come
qualcosa di semplice, oltre che naturale, proprio come lo è l'azione di
bere un bicchiere d'acqua perché in effetti essa si trova già nelle
nostre corde e non dobbiamo crearci difficoltà mentali inesistenti. Si
deve però imparare a scartare il pensiero negativo se non lo si vuol
rischiare di vedere tale pensiero manifesto nella realtà. E qui che
risiede la bravura del mago. l'uomo in genere è portato a concepire le
cose come difficili e faticose e scarta a priori la semplicità
ma basta provare per credere a tutto quanto affermato sin qui partendo
da cose assai piccole, da desideri positivi e semplici che rientrano
nella sfera del quotidiano.
In magia però non esiste facile o difficile
ma ci si deve
educare per gradi nel concetto se ancora non siamo entrati nell'ordine
di questo pensiero. Se la nostra mente assieme al desiderio genera il
dubbio e l'incredulità la cosa desiderata non giungerà mai a noi perché
ostacolata dal nostro stesso scetticismo che sarà questo, purtroppo, a
vincere e a generare la sconfitta in quanto anche questo risultato
segue lo stesso medesimo meccanismo anche se in modo inverso. Credere
fermamente e imporsi porta a realizzare il pensiero. E' per questo che
si dice " io vedo perché credo e certo non credo perché vedo.
In noi, non
dimentichiamocelo mai, esistono 3 persone: il corpo che è la materia
tangibile che prende sempre il sopravvento; lo spirito potente che va
rieducato a manifestarsi ed imporsi e in fine c'è l'anima che dovrebbe
fungere da ponte tra corpo e spirito ma che più delle volte resta
subordinata e in disparte senza pronunciarsi in alcun modo. L'anima è
un elemento mortale come il nostro corpo e inconsciamente le nostie
parti materiali ci mettono spesso dei paletti che rappresentano le
prove o gli esami che si devono superare per affermare nella nostra
vita la supremazia dello spirito che, dopo un allenamento costante,
dominerà la materia a suo esclusivo piacere.
C'è anche da dire che entrando in mondo
corretto nella
magia si da un taglio netto con il nostro "io precedente" risalente a
quando ancora non pensavamo a praticare. La volontà del mago è cosa
importantissima e se ci imponiamo con calma e costanza si può notare
che i frutti non tardano mai ad arrivare proprio perché noi, da sempre,
sappiamo e possiamo imporci sulla cosiddetta realtà e sappiamo, anche
se ancora inconsciamente, "dominarla" e "dirigerla". Le regole naturali
mosse per giungere a questo risultato sono appunto quelle alegate al
pensiero calamita e all'applicazione della regola di CAUSA ED EFFETTO.
Voi mettete, anzi, imponete la causa e l'effetto viene da se,
richiamato per conseguenza. Il grande Ermete diceva ch e" così è in
alto e così è in basso" e ora sapete che il vostro pensiero ( l'alto )
genera la causa senza sforzo alcuno e l'effetto arriva e si manifesta
in modo tangibile nella materia ( il basso ) in quanto alto e basso
sono praticamente la stessa medesima cosa. Non esiste il caso ne la
fortuna o la sfortuna. Questi sono termini che divengono polvere da
spazzare via per chi vuole abbracciare la magia.
E' necessario cambiare
pelle e quindi visione delle cose tutte, ci si deve letteralmente
spogliare di quei concetti che sino all'oggi ci hanno resi schiavi e
inattivi, incatenati ad una realtà che si crede procedere da sola come
un fiume in piena o come un tiro di cavalli senza conducente e senza
dirittura. Questa è la vera iniziazione alla quale ci si deve
sottoporre, la morte di una abitudine errata di vivere e pensare per
creare la nostra rinascita come individui completi, forti, che
finalmente sfruttano ogni possibilità che ci è stata data. Diventerà
poi un gioco pensare e desiderare e quindi ottenere le cose che
vogliamo partendo, come primo esercizio, con le cose
che fanno parte delle consuetudini di ogni giorno. Prima
di applicare la regola nell'ambito di un rituale allenatevi ad esempio
se vi trovate su una strada molto trafficata e non riuscite ad
attraversare a pensare che non ci sono più vetture in transito in quel
momento e che potete quindi procedere. Nel giro di pochi istanti
vi sarà possibile attraversare. Se dovete fare una fila
ad uno sportello andateci con l'idea che
non c'è nessuno in coda, o solo una o due persone e così sarà, se non
vi fate prendere dai dubbi. Questi sono solo pochi miseri esempi ma
provate ad immaginare a tutte le cose che potrete ottenere rafforzando
la volontà del pensiero ( il vero potere magico che ivi scaturisce ) e
che tutto e tutti dirige. Ma, mi raccomando, non dubitate mai.
La prima volta sarà possibile che scattino
per primi i meccanismi inversi che tolgono invece che aggiungere alla
misura ma non vi dovete scoraggiare, nemmeno Roma è stata fatta in un
giorno!
Oppure potreste avere da subito tangibili risultati che vi doneranno
grande entusiasmo per continuare nel caso che la magia si trova già
semi "scoperta" in voi se possedete doti di sensibilità e sensitività.
Per prima cosa ci si deve sercitare sempre con la visualizzazione
corretta dell'oggetto del desiderio che vogliamo manifestare nella
nostra vita e presto il pensiero si farà realmente tangibile e lo
potrete "toccare" Inizialmente il
risultato sarà accompagnato da un
vostro soddisfatto stupore che poi lascerà presto lo spazio ad una
esaltante euforia man mano che la padronanza del "sistema" si farà
sempre più strada in voi procacciandovi svariate realizzazioni e
vittorie. I momenti migliori per fare pratica sono spesso indicati con
quelli che precedono il sonno perché in quel momento il corpo si
rilassa e procede verso il meritato riposo. Esclusi i fattori legati
alla carne resta vigile solo lo spirito che finalmente può esprimersi.
Visualizzare correttamente significa mettere in gioco tutti i nostri
sensi e non solo vedere con la mente l'oggetto del desiderio ma anche
toccarlo, assaporarlo.
COME VISUALIZZARE CORRETTAMENTE IMPIEGNDO TUTTI I NOSTRI SENSI
Per esercitarsi in una corretta visualizzazione basta semplicemente
prendere un bicchiere, riempirlo di acqua fredda aromatizzata con poche
gocce di limone e poi bere. Facendo queste normali azioni immagazzinate
in voi le sensazioni che provate e che poi dovrete richiamare.
Quelle legate al tatto ( il contatto con il vetro freddo del bicchiere
) quelle del gusto ( l'acqua che sa di limone ) quelle della vista ( il
bicchiere che avete tra le mani ) e quelle dell'udito ( battete sul
vetro del bicchiere ). Dopo aver dato un sorso fermatevi a rievocare
ogni sensazione e ripetetela ma solo mentalmente in modo vivo come se
lo stessete facendo di nuovo. Questo è un esercizio molto semplice ma
utilissimo. Se sarete in grado di visualizzare l'atto del bere in modo
vivo e reale sarete poi anche in grado di visualizzare qualsiasi altra
questione che vi sta a cuore e che volete chiamare nella realtà.
TUTTO QUESTO AL FINE DI CREARE IL PROPRIO PARADISO
IN TERRA COME DICEVANO I SAGGI ALCHIMISTI.
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