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IL POTERE MAGICO
I 28 TALISMANI LUNARI
ELIPHAS LEVI: LA PREPARAZIONE DI UN RITUALE
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TALISMANO DELLE POTENZE CELESTI
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IL SETTIMI FIGLI E IL RITUALE DEI 7 NODI
LETTERE E NUMERI
MEDITAZIONE





IL RITO DI ABIURA ALTRIMENTI DETTO
"IL COLPO DI SPUGNA"

Se vogliamo cancellare i risultati di un lavoro
che abbiamo fatto e anche se andato a buon fine
ma del quale non si desiderano più i risultati ottenuti
o per spezzare un rituale fatto da altri.





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MAGIA DELLE ESSENZE
COME NEUTRALIZZARE I COLPI DI RITORNO
COME LANCIARE UN PENSIERO CALAMITA
LA BACCHETTA O IL BASTONE DI COMANDO Tratto dalla Clavicola
CONSACRAZIONE DEL PERSONALE GRIMORIO Tratto dalla Clavicola
I GRANDI PENTACOLI CONTRO LE NEGATIVITA'
IL RITO DI ABIURA PER CANCELLARE UN RITO FATTO
L'USO RITUALE DEI CHIODI E DEL FILO DI RAME COME DIFESA CONTRO I MALEFICI
I RITMI CIRCADIANI
Lo stile di vita del praticante
PANTHEON EGIZIANO
AMULETI E TALISMANI
FORMULE
MAGIA DELLE CANDELE




ritual









Quando si esegue un rituale dobbiamo essere sempre sicuri di ciò che si vuole ottenere e, una volta attirato il beneficio, non è corretto avere ripensamenti tardivi. Quando però non si vuole più ciò che abbiamo ottenuto è possibile tentare di cancellare tutto quanto è stato fatto usando il presente rito di abiura.
Si può applicare anche per sfare un lavoro fatto da altri ma intervenire su un lavoro fatto da noi è molto più facile anche se a volte può capitare che la cosa ottenuta muti di aspetto ma non venga cancellata del tutto. Ci si deve munire di un numero dispari di candele nere, e in principio ne verranno usate 3 e poi, se il rito da cancellare continua a marciare speditamente contro la nostra attuale volontà, si deve ripetere l'Abiura, aumentando sia il numero delle candele che delle operazioni sino ad arrivare alla rimozione totale di quanto richiamato e ottenuto. Si prepari una mistura di queste 7 erbe:

ARTEMISIA -
ASSENZIO - CHIODI DI GAROFANO - CICORIA - CURRY - GIGLIO - SALVIA. Questa mistura di erbe disseccate e ridotte finemente in polvere con l'uso di un mortaio a mano, quello per il pesto per capirci ( seguire fedelmente la tradizione e non prendere scorciatoie mettendo mano ad un tritatutto da cucina ) si andrà a comporre l'incenso da far fumigare in modo abbondante.
Le candele andranno "vestite" con dell'olio di oliva. Le 3 candele andranno disposte a triangolo e su quella che corrisponde al vertice del triangolo incidere sulla cera (  usando un rametto di rosmarino secco ) il nostro intendimento indicando anche il motivo del rito fatto in precedenza che vogliamo spezzare.
Sulla candela incidere la seguente frase in latino:

"ABIURA! Ego rinnego OPUS FACTUM
FIAT VOLUNTAS MEA, CONSUMMATUM EST!


La stessa formula che abbiamo inciso sulla candela va scritta anche su di un pezzetto di pergamena. Si inizia il rito battendo 3 volte il piede destro a terra e poi si accendano le candele partendo da quella in alto con il desiderio inciso e poi quella alla sua destra e in fine quella a sinistra. Si prosegue col fumigare sulle candele accese e poi si prende il pezzetto di pergamena e lo legge 3 volte ad alta voce usando volontà e un tono perentorio.
Fatto questo si prende di nuovo la penna ad inchiostro nero con la quale abbiamo scritto sulla pergamena e si traccia al di sopra dello scritto una stella a 5 punte ( pentagramma ) e si contorna il tutto per 3 volte consecutive con un cerchio fatto con un tratto unico senza staccare la punta della penna. 3 volte a destra e 3 volte a sinistra. Alla fine risulterà un intreccio di linee che nasconderanno parzialmente lo scritto sottostante. Così deve essere e non certo un bel lavoro. La pergamena così ultimata la dobbiamo bruciare alla fiamma della candela al vertice del triangolo e si lascia a consumare nell'incensiere. Le candele si dovranno estinguere da sole e completamente. Mai spegnerle e tantomeno con il soffio. I resti del rito ( cenere e mozziconi di cera ) andranno sotterrati prima che sia possibile. Non è mai facile spezzare un rito che è partito bene e che è arrivato ancora meglio... e quindi può servire ripetere l'Abiura sino a che esso in qualche modo non giunge a spezzarsi. A volte capita che i benefici rallentino ad arrivare o che il rito precedentemente fatto e che vogliamo cancellare cambi direzione ma non accenni totalmente a svanire. Si dovrà quindi insistere con il rito di Abiura per raggiunge dei risultati accettabili.

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